Prova Gratis
tab list
Rock Identifier
Italiano
arrow
English
繁體中文
日本語
Español
Français
Deutsch
Pусский
Português
Italiano
한국어
Nederlands
العربية
HOME Applicazione Download Domande frequenti
Italiano
English
繁體中文
日本語
Español
Français
Deutsch
Pусский
Português
Italiano
한국어
Nederlands
العربية
Home > Selenite > Come prendersi cura di Selenite?

Come prendersi cura di Selenite?

Durabilità:
Non durevole
Resistenza ai graffi:
Pessimo
Identificare istantaneamente le rocce con uno scatto
Scatta una foto per l'identificazione istantanea di rocce/gemme/minerali e l'analisi delle proprietà, ottenendo rapidamente informazioni su caratteristiche, valore di mercato, consigli per la raccolta, cura, vero vs falso e rischi per la salute, ecc.
Scarica l'App gratuitamente

Robustezza di Selenite

Pessimo
Discreto
Buono
Eccellente
La scarsa robustezza di selenite è dovuta alla sua struttura fibrosa e alla sfaldatura perfetta, rendendolo incline a crepe e scheggiature sotto stress o impatto.

Stabilità di Selenite

Sensibile
Stabile
Selenite è soggetto a danni da acqua, calore, macchie e prodotti chimici, rendendolo sensibile per l'uso quotidiano dove tali esposizioni sono comuni.

Come utilizzare/conservare Selenite?

Consigli per indossare e conservare le tue pietre preziose
Linee guida per l'uso quotidiano e la corretta conservazione della tua collezione di rocce
Scarica l'App gratuitamente
Frequenza di utilizzo adeguata
Da indossare occasionalmente
Tipi di gioielli adatti
Collane/Pendenti, Orecchini, Spille

Evitare forti impatti o cadute di altezza elevata

Maneggiare selenite con cura delicata per prevenire danni. Evitare di posizionare selenite su scaffali alti o superfici instabili dove potrebbe cadere, e trasportarlo in contenitori imbottiti per attutire gli impatti. Quando si pulisce, utilizzare un panno morbido per evitare graffi e conservare selenite in un compartimento dedicato e imbottito per proteggerlo da urti e pressione da altri oggetti.

Stoccaggio a prova di polvere

Per proteggere selenite dai graffi causati dalla polvere, conservalo in una busta morbida o in una scatola per gioielli foderata. Assicurarsi che il contenitore di conservazione sia ermetico per minimizzare l'accumulo di polvere. Quando si maneggia selenite, pulisci le mani per evitare il trasferimento di oli e contaminanti. Strofinare regolarmente la pietra con un panno pulito e asciutto per rimuovere la polvere accumulata prima di riporla. Evitare di mettere selenite direttamente con pietre più dure per prevenire graffi accidentali.

Evitate le sostanze chimiche aggressive per la casa

Quando ci si prende cura di selenite, è essenziale evitare l'uso di sostanze chimiche domestiche aggressive come candeggina, ammoniaca e detergenti multiuso forti, poiché possono causare danni superficiali e cambiamenti strutturali. Invece, optare per saponi delicati o detergenti specificamente progettati per pietre delicate. Pulire selenite delicatamente con un panno morbido e umido e lasciare asciugare all'aria. Spolverare regolarmente selenite con un panno in microfibra per mantenerlo impeccabile senza causare danni.

Evitare la contaminazione

La natura porosa di selenite lo rende soggetto a macchie dovute a oli e sudore. Per mantenerlo in condizioni ottimali, evitare il contatto diretto con la pelle, specialmente durante attività che possono causare sudorazione. Se è necessario maneggiarlo, assicurarsi che le mani siano pulite e asciutte, o utilizzare guanti. Conservare selenite in un luogo pulito e asciutto lontano da altri materiali che potrebbero trasferire oli o coloranti. Spolverare regolarmente con un panno morbido e asciutto per mantenere la sua bellezza naturale.

Evitare il contatto con oggetti più duri

Per preservare le condizioni impeccabili di selenite, conservare ogni pezzo individualmente in buste morbide o avvolto in un panno delicato. Questo previene graffi e schegge causati dal contatto con materiali più duri. Evitare di posizionare selenite vicino a finestre o in aree umide per prevenire potenziali danni da fattori ambientali. Spolverare regolarmente ogni pezzo con un pennello morbido per mantenere la sua lucentezza naturale.

Evitare il calore e le fiamme libere

Selenite è molto sensibile al calore e alle fiamme libere. Per preservare la sua bellezza e struttura intrinseca, tenerlo lontano dalla luce solare diretta, fornelli o altre fonti di calore. Conservare selenite in un luogo fresco e asciutto, e evitare di lasciarlo all'interno di veicoli durante i giorni caldi. Per la pulizia, optare per temperature miti ed evitare acqua calda o vapore, poiché il calore estremo può causare disidratazione e danni strutturali.

Evitare l'esposizione prolungata all'acqua

Per mantenere l'integrità di selenite, evitare l'esposizione prolungata all'acqua poiché è solubile in acqua. Col tempo, l'immersione può portare a dissoluzione o indebolimento strutturale. Quando si pulisce selenite, utilizzare un panno asciutto e morbido o un panno leggermente umido senza inzupparlo. Posizionare selenite in un ambiente asciutto e lontano da aree umide come bagni. Considerare l'uso di una vetrina per proteggerlo dall'umidità e dalle cadute accidentali d'acqua.

Come pulire Selenite ?

Guida alla cura delle rocce: Consigli per la pulizia e la cura
Metodi di pulizia delicati e precauzioni per preservare le tue rocce
Scarica l'App gratuitamente
Fase 1. Pulire con acqua tiepida e sapone delicato.
Fase 2. Strofinare delicatamente con un panno morbido o uno spazzolino da denti.
Fase 3. Risciacquare abbondantemente con acqua pulita.
Fase 4. Asciugare immediatamente l'acqua in eccesso.
PS. Evitare l'esposizione prolungata all'acqua. Evitare l'uso di metodi di pulizia aggressivi in casa, come detergenti forti, pulitori a ultrasuoni e pulitori a vapore.

Come migliorare la durata di Selenite?

Migliorare la durabilità delle rocce: Metodi e tecniche
Misure protettive e trattamenti per aumentare la longevità delle pietre delicate
Scarica l'App gratuitamente

Come selezionare Selenite ?

Padroneggiare l'arte di scegliere le rocce da ogni angolazione
Svelare i segreti del valore e della qualità delle rocce in termini semplici
Scarica l'App gratuitamente
Quando acquisti selenite, considera i seguenti fattori chiave che influenzano il suo valore:
  1. Dimensione: Un esemplare più grande di solito comanda un prezzo più alto.
  2. Chiarezza e Trasparenza: Un'alta chiarezza e meno inclusioni aumentano la desiderabilità e il prezzo di un cristallo.
  3. Colore: Sebbene tipicamente incolore, selenite può mostrare varie sfumature; alcuni colori potrebbero essere più rari o più ricercati.
  4. Forma e Formazione: Formazioni cristalline uniche ed esteticamente piacevoli sono generalmente più preziose.
  5. Taglio e Lucidatura: Un selenite ben tagliato e lucidato raggiunge un prezzo più alto rispetto a un pezzo grezzo o irregolare.
  6. Rarità: Le varietà o formazioni più rare tendono a richiedere prezzi più alti.
  7. Provenienza: L'origine può influenzare il prezzo, specialmente per i cristalli provenienti da luoghi rinomati o di significato storico.
  8. Domanda di Mercato: Le tendenze attuali del mercato e la popolarità di selenite per le sue proprietà curative o il suo fascino estetico possono influenzare il prezzo.
Ricorda sempre di acquistare selenite da fonti affidabili per garantire autenticità e prezzi equi.

Immagini di Selenite

Selenite
Selenite
Una specie di Gesso
Nome scientifico: Satin Spar
Minerale: Gesso
Descrizione
Descrizione
Il selenite è un tipo di gesso, dalla struttura fibrosa, caratterizzato dal colore bianco traslucido. È molto simile alla selenite e, probabilmente si tratta dei due minerali che vengono confusi più spesso in assoluto. In realtà il selenite è molto più comune e viene impiegato nella realizzazione di diversi oggetti decorativi che, il più delle volte, vengono erroneamente venduti come selenite.
Icon code

Scan QR code to download

Altre rocce che potrebbero piacerti e come prendertene cura

Img topic
Conglomerato
I conglomerato sono rocce sedimentarie clastiche, formate da clasti arrotondati di grandi dimensioni, legati da piccole particelle o cemento di calcite o quarzo. Possono contenere tantissimi tipologie di materiali rocciosi, trasportati e levigati da forti correnti d’acqua. È per questo motivo che si possono trovare, ad esempio, in prossimità di torrenti o in qualsiasi luogo in cui l’acqua scorra velocemente.
Continua a leggere
Arrow
Img topic
Lapislazzuli
Il lapislazzuli, celebre per il tipico colore blu intenso, è una delle poche pietre preziose considerate come tali fin dall'intichità. Oltre a essere molto amata dai faraoni egiziani, la si può ammirare sulla porta di Ishtar che era l'entrata dell'antica Babilonia. In Italia è presente nella Cappella Sistina e sono famose le coppe in lapislazzuli della famiglia de Medici.
Continua a leggere
Arrow
Img topic
Scisto
Lo scisto è una roccia metamorfica facilmente sfaldabile, a grana medio-fine. Il nome deriva dal greco schízein, che significa “dividersi, rompersi”, poiché è facile che si rompano in lastre sottili. Gli scisti, di colore variabile dal marrone al nero, sono costituiti da minerali lamellari o fibrosi disposti in piani paralleli.
Continua a leggere
Arrow
Img topic
Quarzo aura
Il quarzo aura è un minerale prodotto artificialmente per scopi decorativi. Si tratta di quarzo che è stato arricchito di metallo per ottenere una lucentezza metallica e si presenta in una varietà di colori, a seconda del rivestimento. I metalli più comuni utilizzati per realizzare il quarzo aura sono oro, argento, titanio e platino.
Continua a leggere
Arrow
Img topic
Quarzo Affumicato
Il quarzo Affumicato è un minerale abbastanza comune, noto per il suo aspetto fumè e trasparente. Se dal punto di vista della gioielleria non ha molto valore, nel corso della storia, il suo aspetto unico, ha affascinato molte popolazioni. Era, ad esempio, una pietra sacra per i druidi. Nella Cina di epoca medievale, invece, veniva impiegato per realizzare una sorta di occhiali da sole, mentre oggi, è la pietra nazionale della Scozia.
Continua a leggere
Arrow
Img topic
Fossile
Il termine fossile (dal latino fodere, "scavare") in paleontologia viene abitualmente usato per indicare resti integri o parziali di organismi un tempo viventi; più in generale, viene usato per una qualsiasi testimonianza di vita geologicamente passata (antecedente all'epoca attuale): resti animali, quali ossa, denti, uova, conchiglie; resti vegetali, quali foglie, tronchi, pollini; evidenze di attività vitale (strutture di bioturbazione come tane e orme); tracce legate all'alimentazione (coproliti). Questo termine venne introdotto da Gregorio Agricola per indicare tutto ciò che viene estratto dalla terra scavando ed inizialmente era utilizzato anche per indicare i minerali.
Continua a leggere
Arrow
Img topic
Quarzo crepitante
Il quarzo crepitante è famoso per il suo aspetto unico caratterizzato da molte microfratture. Il suo aspetto viene ottenuto artificialmente, esponenendo il cristalo di rocca, o altri quarzi traslucidi, a un calore molto intenso, per poi raffreddarlo velocemente in acqua fredda. Lo shock termico produce le sue suggestive fratture. Questo minerale ha un discreto successo commerciale e viene lavorato per produrre oggetti deoraticie, alcuni esemplari vengono anche colorati artificialmente.
Continua a leggere
Arrow
Img topic
Rodonite
La rodonite è una pietra rosata con delle tipiche screziature scure. Di norma non viene lavorata a sfaccettature ma resa liscia e lucente. Fino al XIX secolo era conosciuta solo in Russia, dove veniva impiegata per creare vari oggetti preziosi, tra cui magnifici dei vasi e il sarcofago della zarina Maria Alexandrovna, moglie di Alessandro II. Può essere confusa con la vittinkiite e la ferrorodonite.
Continua a leggere
Arrow