Ossidiana
Una specie di Roccia magmatica Nome scientifico : Obsidian RockType : Roccia magmatica
Ossidiana, Una specie di Roccia magmatica
Nome scientifico: Obsidian
RockType: Roccia magmatica
Descrizione
L'ossidiana è un vetro naturale, molto simile al vetro prodotto dall'uomo, che in Italia è presente in diverse regioni. La sua origine è vulcanica e la si deve al raffredamento repentino della lava. Si tratta di un inerale conosciuto fin dall'antichità e utilizzato dai Maya e dagli Aztechi Nel bacino del mediterraneo è stato oggetto di scambi e commerci e il suo nome lo si deve a Ossidio, il soldato romano che lo scoprì questo inerale in Etiopia.
Proprietà fisiche
Colori
Nero, bluastro, mogano, dorato, pavone, ecc
Trama
Glassy
Lucentezza
Vitreous
Diafanità
TransparentToOpaque
Indice di rifrazione
1.450-1.550
Rifrazione
0.01
Caratteristiche ottiche
Isotropo
Proprietà chimiche
Contenuto di silice (SiO2)
70%
Informazioni generali
Proprietà Curative
Ossidiana è considerato una pietra di protezione, che protegge dalla negatività con proprietà che migliorano la verità. Si dice che porti chiarezza alla mente, tirando fuori lo stress mentale e la tensione che a volte portano alla confusione. Puoi portarlo con te per aiutare a respingere le forze negative o tenere la pietra in casa, in ufficio o ovunque tu abbia bisogno di energia protettiva.
Valore d'uso
Attualmente l'ossidiana viene utilizzata per fabbricare la lana di roccia: una sorta di vetro in fibre sottilissime ottenuto fondendo l'ossidiana a 1300 °C. Inoltre è usata per creare collane molto preziose. In passato gli Aztechi (come ogni civiltà che ne disponeva localmente) usavano l'ossidiana per ottenere le punte delle frecce, coltelli e rasoi. La tecnica per realizzare oggetti appuntiti dai ciottoli di ossidiana è detta scheggiatura e consiste nell'asportazione di schegge tramite la percussione. Appassionati riscopritori della tecnica producono oggi esemplari destinati al mercato turistico. Ancora oggi vengono prodotte lame per bisturi in ossidiana, che alcuni chirurghi preferiscono rispetto all'acciaio per il taglio più netto e l'assenza di particolato metallico, possibile causa di allergia.
Formazione
Obsidian si trova in luoghi che hanno subito eruzioni riolitiche. Si trova in Argentina, Armenia, Azerbaigian, Australia, Canada, Cile, Georgia, El Salvador, Grecia, Guatemala, Islanda, Italia, Giappone, Kenya, Messico, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Perù, Scozia, Isole Canarie , Turchia e Stati Uniti. I flussi di ossidiana che possono essere percorsi a piedi si trovano all'interno delle caldere del vulcano Newberry e del vulcano Medicine Lake nella catena delle cascate del Nord America occidentale e nei crateri Inyo a est della Sierra Nevada in California. Il Parco nazionale di Yellowstone ha una montagna contenente ossidiana situata tra Mammoth Hot Springs e il Norris Geyser Basin, e i depositi possono essere trovati in molti altri stati degli Stati Uniti occidentali tra cui Arizona, Colorado, New Mexico, Texas, Utah e Washington, Oregon e Idaho. L'ossidiana può essere trovata anche negli stati americani orientali di Virginia, Pennsylvania e North Carolina. Ci sono solo quattro grandi aree di deposito nel Mediterraneo centrale: Lipari, Pantelleria, Palmarola e Monte Arci. Fonti antiche nell'Egeo erano Milos e Gyali. La città di Acıgöl e il vulcano Göllü Dağ erano le fonti più importanti dell'Anatolia centrale, una delle più importanti aree di origine nel Vicino Oriente preistorico.
Tipi
Ossidiana nera: è la più comune con i bordi traslucidi; Ossidiana nobile blu, provenienza Iran (molto rara). Ossidiana Arcobaleno Ossidiana fiocco di neve: molto rara con inclusioni biancastre con i bordi traslucidi Ossidiana dorata: con inclusioni giallastre Ossidiana bruna o rossa: con chiazze rossastre su sfondo nero e venature chiare traslucide Ossidiana verde: tipica di Pantelleria, si presenta nera a luce riflessa e verde scuro a luce trasmessa Perlite: di colore grigio perla a fessurazione concentrica Pechstein o Pietra di pece: di colore bruno-giallastra, di aspetto piceo Marekanite: di colore grigio fumo, proveniente dal Monte Marekan in Siberia Tokayer-Luchsaphir: originaria dell'Ungheria il cui nome, in tedesco, significa blu zaffiro