Yangite

Lo Yangite è incolore, variando fino a marrone chiaro quando esposto alla luce trasmessa. Il minerale ha un lustro vitreo e lascia una striatura bianca. Lo Yangite ha una durezza Mohs di cinque e mostra perfetta sfaldatura lungo {101}. Non ci sono prove di gemellaggio o partenza nei campioni disponibili. Lo Yangite è settile, comunemente trovato con abito lamellare o lamellato. Il minerale è biaxiale, allungato fino a 12 mm di lunghezza lungo l'asse [010]. Lo Yangite è insolubile in diversi fluidi, inclusi acqua, acetone e acido cloridrico.

Lo Yangite è stato inizialmente trovato in un campione prelevato dalla miniera di Kombat, situata nella Valle di Otavi, Namibia. Il campione fu ottenuto da John Innes, un mineralogista senior della Tsumeb Corporation. Lo Yangite si trova in un minerale definito come associazione epitermale. Questo tipo di minerale si forma con vene strette composte da galena, rodonite, helvite e barite.

La struttura del silicato a catena è formata da catene doppie di wollastonite. Queste formazioni tetraedriche corrono parallele all'asse [010] e si connettono con i poliedri di Mn e Pb ai vertici. Le catene sono anche definite da anelli tetraedrici alternati a quattro e sei membri. Lo Yangite ha tre siti tetraedrici di Si, definiti come Si1, Si2 e Si3. Rispettivamente, le lunghezze medie dei legami sono 1,622 Å, 1,622 Å e 1,624 Å. Lo Yangite è composto da un catione Mn coordinato ottaedricamente. All'interno della struttura cristallina, il Pb ha un numero di coordinazione di cinque, legato con molecole di O.